Nel contesto degli Attestati di Prestazione Energetica (APE), la firma digitale e il formato .p7m rivestono un ruolo centrale per garantire la validità legale e la tracciabilità del documento. Ma cosa sono esattamente? E perché sono così importanti? Scopriamolo in questo articolo.
Cos’è la Firma Digitale?
La firma digitale è uno strumento informatico che consente di autenticare un documento elettronico in modo univoco e sicuro. È l’equivalente elettronico della firma autografa, ma con maggiore sicurezza: grazie a un sistema di crittografia asimmetrica, assicura l’integrità, l’autenticità e la non ripudiabilità del documento firmato.
In pratica, è un sistema per sigillare un file che usa due chiavi diverse: una chiave privata, che solo il firmatario possiede, e una chiave pubblica, che tutti possono usare per verificare la firma. Per “chiave” si intende un codice matematico che può anche essere memorizzato su una penna USB o su un’APP dedicata, applicato al file grazie a software specifici.
Nel caso di un APE, la firma digitale serve per attestare che il documento sia stato redatto e approvato da un Tecnico Abilitato (Certificatore Energetico) e che non abbia subito modifiche dopo la firma.
Cos’è il formato .p7m?
Il formato .p7m è l’estensione dei file firmati digitalmente. Quando un documento, ad esempio un APE in PDF, viene firmato digitalmente, il file originale viene “incapsulato” in un contenitore, generando un file con estensione .p7m.
Esempio:
Un file chiamato APE_Certificato.pdf, una volta firmato digitalmente, diventerà APE_Certificato.pdf.p7m.
Questo formato protegge il contenuto e contiene le informazioni relative alla firma digitale, come l’identità del firmatario e la data di firma.
A cosa servono nella pratica la Firma Digitale e il formato .p7m
Nel campo delle Certificazioni Energetiche, la firma digitale e il formato .p7m servono a:
- garantire la validità legale del documento APE ai fini di compravendita, locazione o richiesta di detrazioni fiscali;
- consentire la trasmissione telematica agli Enti competenti, come i Catasti Regionali Energetici;
- permettere l’invio diretto al notaio, per la registrazione degli atti immobiliari;
- evitare alterazioni o falsificazioni del documento.
Chi può utilizzarli
La firma digitale può essere utilizzata solo da soggetti dotati di un dispositivo di firma valido (smart card, token USB o firma remota) rilasciato da un certificatore accreditato presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
Nel caso degli APE, il firmatario è solitamente un Tecnico Certificatore abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito) iscritto all’albo.
Sei un Tecnico Certificatore? Vuoi collaborare con Apefacile.it?
Come si legge un file .p7m
Un file .p7m non è leggibile con un semplice lettore PDF. Per visualizzarlo correttamente occorre:
- verificare la firma digitale con appositi software (es. Dike, ArubaSign, FirmaOK);
- estrarre il documento originale (solitamente un PDF) contenuto all’interno;
- visualizzarne il contenuto per verificare i dati energetici dell’immobile.
Validità legale e riferimenti normativi
La firma digitale ha pieno valore legale, come stabilito dal Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. 82/2005) e successive modifiche. In particolare:
- L’art. 24 del CAD stabilisce che la firma digitale ha l’efficacia della scrittura privata ai sensi dell’art. 2702 del Codice Civile.
- L’art. 21 del CAD definisce che un documento informatico firmato digitalmente è equiparato a un documento scritto e firmato in originale.
Nel caso specifico dell’Attestato di Prestazione Energetica, le norme regionali e nazionali richiedono espressamente che il file venga firmato digitalmente per poter essere depositato o trasmesso in forma elettronica.
Infatti, i Tecnici Certificatori caricano, nei portali energetici regionali, il file .p7m per depositare la Certificazione Energetica APE redatta.
Perché è utile la Firma Digitale nel Certificato APE
Ci sono vari motivi per cui la firma digitale è diventata uno standard nazionale nell’ambito delle Certificazioni Energetiche APE:
- evita la stampa del documento, contribuendo alla sostenibilità;
- accelera le procedure di compravendita e locazione, grazie alla velocità di consegna;
- protegge l’autenticità del Certificato APE, prevenendo frodi o modifiche non autorizzate.
Va precisato che per il solo affitto di un immobile non è essenziale avere l’APE in formato .p7m, in qunato è sufficiente stampare il .pdf ed allegarlo al contratto di locazione. Comunque, questi motivi l’hanno resa obbligatoria per legge nella maggior parte delle Regioni italiane per il deposito nei catasti energetici e per l’utilizzo negli atti notarili in genere.
Dove richiedere un APE firmato digitalmente
Se hai bisogno di un Attestato APE, su Apefacile.it puoi richiedere Certificazioni Energetiche firmate digitalmente in formato .p7m, pronte per essere inviate al notaio, utilizzate negli atti ufficiali e trasmesse agli enti competenti in piena conformità normativa.
Il servizio è veloce, affidabile e valido su tutto il territorio italiano. Lo testimoniano le oltre 3.000 recensioni con punteggio totale di 4.9 che i nostri Clienti lasciano su Trustpilot!
Hai bisogno dell’Attestato di Prestazione Energetica APE?

Content Manager di Apefacile.it. Laureato in Scienze Ambientali, ha lavorato presso studi tecnici di ingegneria, geologia e in ambito energetico e ambientale. Appassionato di tecnologie, informatica, scrittura, musica. Lavora nel Gruppo Immobilgreen dal 2017.