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Impianto di riscaldamento
La sezione “Riscaldamento e Climatizzazione”, per la Regione Umbria, è fondamentale per poter redigere l’Attestato di Prestazione Energetica. Per questo, ti consigliamo di guardare questo video fino alla fine.
Qualora nel tuo immobile non fosse presente l’impianto di riscaldamento, seleziona l’opzione “Non presente”. Ti contatteremo per spiegarti cosa fare.
Se, invece, l’impianto è presente, seleziona il tipo di accensione, specificando se si tratta di un impianto autonomo, centralizzato o altro.
Poi, seleziona la tipologia di Impianto di produzione del riscaldamento ed inserisci eventuali note. Nel caso in cui l’impianto sia centralizzato, avrai bisogno del supporto del tuo Amministratore di Condominio.
La situazione ottimale in cui potresti trovarti è che tu sia già in possesso del Codice del Catasto Regionale Impianti Termici, fornito dal CURIT-Umbria, e che l’impianto sia stato regolarmente controllato dopo l’installazione. In questo caso, sarà sufficiente inserire il Codice Catasto nel campo indicato all’interno del Modulo di Richiesta. Se puoi, allega anche una foto dell’impianto di produzione del calore (caldaia o altro generatore).
Il Codice Catasto Impianti
Ma vediamo in quali altre situazioni potresti trovarti.
In Umbria ogni impianto installato e manutenuto viene registrato presso il CURIT e gli viene assegnato un Codice Catasto che lo identifica univocamente all’interno del Sistema.
Il Codice Catasto, chiamato anche Targa Impianto, è formato da 8 caratteri alfanumerici, con lettere in maiuscolo. Può essere trovato su un’etichetta attaccata all’impianto stesso, anche in formato QR Code, ma anche sul Rapporto di Efficienza Energetica, in alto, oppure sul Libretto di Impianto, sotto la voce Targa Impianto, nella sezione “Scheda identificativa dell’impianto”.
Siccome, tuttavia, può succedere che, a seguito del Controllo, il Manutentore abbia bisogno di tempi tecnici per la registrazione in Regione prima di ottenere il Codice, se non lo trovi subito, contatta il tuo Manutentore per richiederglielo.
Attenzione a non confondere il Codice del Catasto Impianti Termici con i codici del Catasto Immobiliare, formati da numero di foglio, particella e subalterno! Si tratta di due cose ben distinte.
Nel caso in cui l’immobile faccia parte di un condominio e l’impianto sia centralizzato, dovrai richiedere il Codice Catasto Impianti all’Amministratore di Condominio.
Grazie a questo identificativo il Certificatore ottiene immediatamente tutti i dati che gli occorrono. Inserisci il codice nel campo indicato all’interno del Modulo di Richiesta.
Il Rapporto di Efficienza Energetica (REE)
Se non hai il Codice Catasto, allora puoi fornirci l’ultimo Rapporto di Efficienza Energetica dell’impianto, rilasciato dal Manutentore a seguito del Controllo di Efficienza, a patto che sia stato eseguito entro gli ultimi 2 anni. Se non lo trovi, puoi richiederlo direttamente a chi ha eseguito il Controllo per averne una copia.
Se l’immobile si trova in un condominio e l’impianto che lo serve è centralizzato, allora il Rapporto di Efficienza Energetica va richiesto all’Amministratore di Condominio.
Una volta trovato, allegalo all’interno del Modulo di Richiesta.
Il Libretto dell’impianto
Nel caso in cui non dovessi disporre né di Codice Catasto, né di Rapporto di Efficienza, allora potrai allegare il Libretto del tuo impianto su cui sono riportati i dati tecnici dell’impianto, necessari al Certificatore per redigere l’APE.
Attenzione a non confondere il Libretto dell’impianto, in cui sono riportati i dati tecnici ed i controlli effettuati, con i manuali di installazione ed uso. Sono cose ben distinte!
Se l’impianto che serve l’immobile è centralizzato, anche il Libretto di Impianto andrà richiesto all’Amministratore di Condominio.
Una volta trovato, allegalo all’interno del Modulo di Richiesta.
Non trovi nessun documento?
ATTENZIONE!
Se non hai nessuno di questi documenti, per il Tecnico sarà impossibile identificare l’impianto e la pratica potrebbe essere messa in stato di attesa fino a quando non te li procurerai.
Purtroppo non è possibile procedere senza queste informazioni e qualunque servizio alternativo ad Apefacile o un Tecnico che dovesse prometterti un APE senza avere questi dati, potrebbe essere in malafede o renderti vittima di una truffa, poiché l’APE prodotto non sarebbe conforme né valido.
L’unica possibilità per procedere comunque senza queste informazioni, è il verificarsi di uno di questi casi:
- l’impianto è assente;
- l’impianto è presente, ma non è allacciato alla rete del gas, alla rete elettrica, alla cisterna di gasolio o ad altri sistemi di alimentazione energetica.
Dunque, se hai un impianto funzionante, ma non disponi di nessuno dei documenti richiesti e non sai dove e come recuperarli, concludi comunque l’ordine selezionando “Non sono sicuro…” e un nostro operatore ti contatterà per cercare insieme la soluzione più adatta alla tua situazione, in base alle condizioni del tuo immobile.
Nel caso non fosse possibile, sarai rimborsato del pagamento effettuato.
Qualche dato in più
Anche se alleghi i documenti richiesti, inserisci alcune informazioni che conosci sull’impianto, come marca e modello, potenza in kilowatt, anno di installazione e il tipo di combustibile. Aiuteranno il Certificatore a comprendere più rapidamente la tua situazione.
Infine, seleziona il tipo di impianto di distribuzione del calore (termosifoni o altro) con il relativo numero di elementi, ove richiesto, e i dati sull’eventuale impianto di climatizzazione estiva.
Se dovessi avere problemi o dubbi, il Customer Care è a tua disposizione: chiama o scrivi usando i contatti di Apefacile.it:
- Telefono: 02 92 95 8432
- Whatsapp: 379 153 7763
- Email: info@apefacile.it
Grazie.
Imprenditore del mondo digital e della green economy. Laureato all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata in Economia e management nel 2011, si specializza con un Master in Facility Management ed efficienza energetica. Entra in Sol.teck e sviluppa il ramo d’azienda del fotovoltaico residenziale e O&M per i grandi impianti, realizzando in pochi anni oltre 500 impianti per risparmio energetico e fotovoltaico.
Founder del portale abbassalebollette.it, punto di riferimento in Italia per quanto riguarda la comparazione di tariffe luce e gas e la più evoluta piattaforma per la simulazione di impianti per il risparmio energetico. Nel 2016 Abbassalebollette.it viene acquisito da un fondo attivo nel settore energetico. Sempre nel 2016 fonda Immobilgreen.it, il primo motore di ricerca di case ecosostenibili, valorizzando gli immobili con caratteristiche energetiche elevate rispetto agli immobili classici. Immobilgreen.it diventa presto il riferimento italiano per la bioedilizia, con la più vasta raccolta di modelli in legno e prefabbricati proposti dai costruttori su scala nazionale. Una divisione del gruppo immobilgreen.it dedicata alla certificazione energetica (APE) diventa nel 2018 Apefacile.it, il servizio N°1 per la certificazione energetica in Italia. Nel 2021 costruisce una divisione dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici chiamata paginegreen360.it, poi acquisita dalla squadra di Davide Calabrò di Soluzionigreen.it.
Fabio Tantari è autore dei libri “Case Prefabbricate in legno tutta la verità” (2018) e “Guida Pratica alla certificazione energetica” (2022).